IL SISTEMA NAZIONALE PER IL CONTROLLO E LA SORVEGLIANZA DEI CHEMICALS A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA

Ministero della Salute, Istituto Superiore Sanità, Regioni, CAV, Laboratori di controllo
     
PNRR

Progetto PNC-PNRR

“Il sistema nazionale per il controllo e la sorveglianza dei Chemicals a tutela della salute pubblica”

 

In attuazione agli interventi individuati nell’ambito della Missione 6 – Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo di rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e fortificare la protezione della salute dei cittadini, la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria (DGPREV) del Ministero della Salute è titolare dell’Investimento 1.4: promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima.

L’Investimento 1.4 ha in AREA B l’indirizzoprogrammi che prevedono azioni ad elevata sinergia con altre istituzioni/settori”. In questo contesto, il Centro nazionale delle sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore (CNSC) dell’Istituto Superiore di Sanità si è fatto carico della proposta progettuale “Il sistema nazionale per il controllo e la sorveglianza dei Chemicals a tutela della salute pubblica” rientrante nell’Investimento 1.4 – AREA A5. L’area di intervento comprende le azioni previste dalla “Chemicals Strategy for Sustainability” dell’UE, parte della “EU’s zero pollution ambition” in linea con l’European Green Deal. In accordo alle disposizioni del bando ministeriale che consente esclusivamente ad una Regione di proporre le proposte progettuali, l’Agenzia Regionale per la Salute e il Sociale della Puglia (AReSS Puglia) è stata individuata come ente capofila, in rappresentanza della Regione suddetta. [FG1] 

Il Progetto ha come obiettivo la realizzazione di un sistema integrato di Sorveglianza e Controllo sui Chemicals con l’intento di favorire l’interazione e la collaborazione fra Rete Centri Antiveleni (CAV) – Sistema di sorveglianza SIN-SEPI, Rete dei laboratori di controllo dei Chemicals e Autorità Competenti (AC) e Regioni/PA, agevolando la condivisione di informazioni, esperienze, procedure e metodologie.

Il Progetto ha una durata di 4 anni (2023-2026) ed ha ricevuto un finanziamento di €2.100.000. In aggiunta al Capofila, AReSS Puglia, il Progetto coinvolge n.15 Unità Operative (UU.OO.) distribuite su tutto il territorio nazionale (vedi figura 1).

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Figura 1. Unità Operative coinvolte nel Progetto

 

Per raggiungere l’obiettivo prefissato è in fase di sviluppo una piattaforma digitale che consentirà:

1) una più efficiente gestione delle informazioni;

2) una più proficua interazione tra le due Reti;

3) un tempestivo scambio di richieste ed informazioni con le Autorità Competenti (AC) e Regioni/PA interessate;

4) una maggior sensibilizzazione del cittadino alle problematiche connesse ai Chemicals.

 

Maggiori informazioni e dati sono consultabili sul Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità, volume 36 -  numero 9 di Settembre 2024 del quale questa presentazione è un estratto.